01_Mixed-use building
The area of the former farmers’ cooperative building, mostly occupied by the building itself, which was once used to store and trade agricultural goods, has lost its original function throughout the years.
The different levels of territorial and more local traffic circulation are now overlapping in the area interested, thus requesting a re-organization of junctions through a series of little roundabouts.
In this project the attention for the relation between the surrounding area and the solution of problems connected with the accessibility is combined with the engagement to adopt a new and independent urban image. The project programme aims at expressing its own identity by replacing the existing spaces with others having different formal solutions and use.
The objective is to grant the maximum accessibility of circulation, both of vehicles and pedestrians, the creation of new pedestrian ways, and to overpass the intended uses – mostly residential ones – to create a functional mix of commercial spaces, offices and professional firms, entertaining and catering spaces, shops and artisanal businesses.
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The new complex is shaped as a set of soft lines containing the spaces at different levels. The building storeys adapt to the morphology of the roads, they are connected at the various levels of the building accesses and just situated at the points of the three roundabouts.
From the underground parking floor – meant to welcome the users of the places above – through a double connection of moving walkways, one can access the main floor, whereas independent lifts serve the rest of the building.
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The covering, well visible from the main panoramic points of the town, is free from technological equipment, except a series of horizontal solar panels set on “discs” slightly lifted, which add an unexpected agreeable design to the renewable source set.
The holes on the covering correspond to a green area situated inside the loggia at the floor underneath.
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L’area dell’Ex-Consorzio Agrario, in gran parte occupata dall’edificio destinato in passato alle attività di raccolta e commercio di prodotti agricoli, ha nel tempo completamente perso la sua funzione originaria. I differenti livelli di viabilità si sovrappongono nel tratto in questione, dalla scala territoriale a quella di quartiere, ed hanno condotto alla riorganizzazione degli svincoli mediante una serie di piccole rotatorie. Nel progetto la cura delle relazioni con l’area circostante e la soluzione dei problemi di accessibilità si coniuga con l’impegno di adottare un’immagine urbana nuova ed indipendente. Un programma progettuale orientato ad esprimere una propria identità attraverso la sostituzione degli spazi esistenti con altri dalle diverse soluzioni formali e di utilizzo. Obiettivo è garantire la massima accessibilità veicolare e pedonale all’area, la creazione di nuovi percorsi pedonali ed il superamento di destinazioni d’uso prevalentemente residenziali a favore di un mix funzionale di spazi commerciali, uffici e studi professionali, spazi per l’intrattenimento e la ristorazione, pubblici esercizi ed artigianato di servizio.
Il nuovo complesso si forma come un insieme di linee morbide che contengono gli spazi ai diversi livelli. I piani dell’edificio si adeguano alla morfologia stradale allacciandosi alle diverse quote degli accessi, collocati in corrispondenza delle tre rotatorie. Dal piano parcheggio interrato, destinato ad accogliere i fruitori degli spazi posti ai livelli superiori, si può accedere attraverso un doppio collegamento di tapis roulant (fino al piano terra) e di ascensori (per tutta l’altezza dell’edificio).La copertura, ben visibile dai principali punti panoramici della città, è tenuta rigorosamente libera da apparati tecnologici se non per la presenza di una serie di moduli fotovoltaici orizzontali, montati su “dischi” in leggero rilevato, che aggiungono alla fonte rinnovabile un design piacevole e per nulla scontato. La foratura presente in copertura corrisponde ad un’altra area verde collocata all’interno della loggia al piano inferiore.